Iscrizioni on -line: cosa sapere


Nel testo si troveranno sempre termini quali: “studente, alunno, figlio, compagno, insegnante..." Invitiamo a considerare tale scelta semplicemente una semplificazione di scrittura, mentre nell'azione educativa si considera la persona nella sua peculiarità e specificità anche di genere.

  1. L'iscrizione "On Line" è una pre-iscrizione?
  2. Se nel frattempo si cambia idea?
  3. Il modulo chiede di esprimere fino a due preferenze oltre alla scuola di prima scelta: è obbligatorio compilare questa parte?
  4. Quali sono le conseguenze se non si esprimono altre preferenze?
  5. Se indico nelle preferenze lo stesso indirizzo, ma in tre scuole diverse, ho la garanzia che mio figlio frequenti il percorso che ha scelto?
  6. I criteri di ammissione in caso di esubero sono uguali per tutti gli istituti?
  7. Il Consiglio Orientativo rientra tra i criteri di ammissione in caso di esubero?
  8. Per iscrivere un alunno con disabilità certificata con la Legge 104/1992 cosa si deve fare?
  9. Un alunno con disabilità certificata che non ha sostenuto gli esami conclusivi del primo ciclo (ex terza media), può iscriversi alla scuola secondaria di secondo grado?
  10. Per iscrivere un alunno con diagnosi di Disturbo Specifico di Apprendimento (DSA) cosa si deve fare?
  11. Un alunno con diagnosi di DSA esonerato dall’insegnamento della lingua straniera può iscriversi alla scuola secondaria di secondo grado?
  12. Un alunno che non ha la cittadinanza italiana, o è titolare dello status di rifugiato, o dello status di protezione sussidiaria, può iscriversi alla scuola secondaria di secondo grado?
  13. Oltre che partecipando agli open day  e alle iniziative delle singole scuole, dove e come posso trovare informazioni utili per capire qual è la scuola più adatta a mio fiflio/a mia figlia?

     

1. L'iscrizione "On Line" è una pre-iscrizione?

NO, il sistema "Iscrizioni on line" convalida, via posta elettronica, l'accettazione della domanda in via DEFINITIVA.

2. Se nel frattempo si cambia idea?

È necessario verificare, presso la scuola scelta successivamente, la disponibilità ad accogliere altre iscrizioni e solo in quel momento si dovrà chiedere il nulla osta alla scuola in cui si è iscritti.

3. Il modulo chiede di esprimere fino a due preferenze oltre alla scuola di prima scelta: è obbligatorio compilare questa parte?

No, non è obbligatorio, ma opportuno: nel caso in cui ci sia un esubero di iscrizioni nella scuola scelta e l’iscrizione di vostro figlio non venisse accolta (v. sotto: criteri di ammissione), essa viene automaticamente re-indirizzata agli Istituti da voi indicati come seconda e, in subordine, terza scelta. 

4. Quali sono le conseguenze se non si esprimono altre preferenze?

Nessuna, se l'iscrizione viene accolta. In caso contrario la famiglia dovrà farsi carico personalmente della ricerca di una scuola alternativa e di tutte le relative procedure.

5. Se indico nelle preferenze lo stesso indirizzo, ma in tre scuole diverse, ho la garanzia che mio figlio frequenti il percorso che ha scelto?

Attenzione: negli ultimi anni si sono registrati esuberi anche significativi per saturazione di alcuni indirizzi, in particolare dell’area linguistica, artistico-grafica, scientifico-tecnologica. In questo caso, chi si limita ad indicare nel modulo di iscrizione lo stesso indirizzo, solo in tre scuole diverse, rischia di dover decidere nel giro di pochissimi giorni per una opzione diversa. Per questo si consiglia di prendere in considerazione e segnalare nel modulo anche un indirizzo alternativo e meno richiesto.

6. Quali sono i criteri di ammissione in caso di esubero?

I criteri di ammissione sono deliberati dal Consiglio d'Istituto e pertanto è importante andarli a consultare sul sito delle scuole prese in considerazione.
Si presti particolare attenzione all'ordine di priorità con cui i criteri sono espressi. 

7. Il Consiglio Orientativo rientra tra i criteri di ammissione in caso di esubero?

In alcuni Istituti il Consiglio Orientativo compare tra i criteri prioritari. Su questo argomento, si veda la pagina dedicata al Consiglio Orientativo.

8. Per iscrivere un alunno con disabilità certificata con la Legge 104/1992 cosa si deve fare?

Per gli studenti con disabilità certificata Legge 104/92, l’iscrizione effettuata on line va perfezionata con la presentazione alla scuola prescelta della certificazione rilasciata dalle ATS di competenza consistente in:

  • Verbale del Collegio per l'individuazione dell'alunno in situazione di handicap ai sensi del DPCM n.185/2006 e diagnosi funzionale.

Controllare che il verbale sia in corso di validità.

Il profilo di funzionamento, di cui all'articolo 5, comma 3, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66 come modificato dal decreto legislativo 7 agosto 2019, n. 96, sarà trasmesso alla scuola dalla famiglia subito dopo la sua predisposizione.

 9. Un alunno con disabilità certificata che non ha sostenuto gli esami conclusivi del primo ciclo (ex terza media), può iscriversi alla scuola secondaria di secondo grado?

Solo per gli alunni che non si presentano agli esami del diploma conclusivo del primo ciclo di istruzione (ex terza media) è previsto il rilascio di un attestato di credito formativo valido per l'iscrizione e la frequenza della scuola secondaria di secondo grado o dei corsi di istruzione e formazione professionale regionale ai soli fini dell'acquisizione di ulteriori crediti formativi.

Gli alunni che non si sono presentati agli esami non possono ripetere la terza classe di scuola secondaria di primo grado, ma possono assolvere l'obbligo di istruzione nella scuola secondaria di secondo grado o nei percorsi di istruzione e formazione professionale regionale. 

10. Per iscrivere un alunno con diagnosi di Disturbo Specifico di Apprendimento (DSA) cosa si deve fare?

Effettuata l'iscrizione on line, la famiglia dovrà perfezionare l’iscrizione con la presentazione alla scuola prescelta della diagnosi di DSA, rilasciata ai sensi della legge n. 170 del 2010 e secondo quanto previsto dall' Accordo Stato-Regioni del 25 luglio 2012 sul rilascio delle certificazioni.

La certificazione attestante diagnosi di D.S.A., non comporta l'assegnazione di insegnanti di sostegno ma prevede la necessaria attivazione degli strumenti compensativi e delle misure dispensative secondo le modalità disciplinate dalla normativa

11. Un alunno con diagnosi di DSA esonerato dall’insegnamento della lingua straniera può iscriversi alla scuola secondaria di secondo grado?

Gli alunni con diagnosi di DSA esonerati dall'insegnamento della lingua straniera ovvero dispensati dalle prove scritte di lingua straniera in base a quanto previsto dall'articolo Il del d.lgs. 62 del 2017, conseguono titolo valido per l'iscrizione alla scuola secondaria di secondo grado.

12. Un alunno che non ha la cittadinanza italiana, o è titolare dello status di rifugiato, o dello status di protezione sussidiaria, può iscriversi alla scuola secondaria di secondo grado?

Gli alunni con cittadinanza non italiana o titolari dello status di rifugiato o dello status di protezione sussidiaria, hanno accesso agli studi di ogni ordine e grado secondo le modalità previste per i cittadini italiani. Anche per gli alunni con cittadinanza non italiana sprovvisti di codice fiscale è consentito effettuare la domanda di iscrizione on line. Una funzione di sistema, infatti, consente la creazione di un codice provvisorio che, appena possibile, l'istituzione scolastica sostituisce sul portale SIDI con il codice fiscale definitivo.

13. Oltre che partecipando agli open day e alle iniziative  delle singole scuole, dove e come posso trovare informazioni utili per capire qual è la scuola più adatta a mio figlio?

Riuniti in un unico portale del Ministero dell’Istruzione “Scuola in chiaro” https://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/, per le scuole statali e paritarie si trovano documenti e informazioni utili per conoscere e mettere a confronto i diversi istituti presi in considerazione:

  • Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) - si trovano informazioni preziose su tutti gli indirizzi presenti e su tutti i progetti dell’Istituto
  • Rapporto di Autovalutazione (RAV ) - la scuola riflette su se stessa e mette in evidenza punti di forza su cui far leva e debolezze da migliorare
  • Piano di Miglioramento (PDM) - a fronte delle criticità individuate, la scuola pianifica azioni di miglioramento annuali e pluriennali, fissandone obiettivi e tempi
  • Rendicontazione sociale (RS) - la scuola presenta i risultati raggiunti a fronte degli obiettivi di miglioramento fissati precedentemente
  • Servizi offerti

e, per ogni indirizzo di studi attivato, informazioni circa:

  • Ripetenze, abbandoni, trasferimenti - indicano la selettività di un Istituto, la capacità di articolare ed ampliare la didattica affinché sia inclusiva; evidenziano anche alcune significative sottovalutazioni delle richieste di studio  
  • Percorsi per le Competenze Trasversali di Orientamento (P.C.T.O. - ex Alternanza scuola-lavoro) - indicano la capacità della scuola di costruire alleanze e progetti con Aziende ed Enti del territorio che aiutino studenti e studentesse nelle scelte di studio e professionali future)
  • Esiti degli scrutini 
  • Distribuzione degli iscritti in prima relativamente al voto dell’esame conclusivo del primo ciclo (terza media)  - Aiuta ad intuire i livelli delle classi e i ritmi di spiegazione dei docenti 
  • Andamento degli Esami di Stato - la distribuzione delle votazioni d’esame  indica il livello di preparazione di studenti/esse a conclusione del quinquennio; è interessante se messo a confronto con gli esiti dello stesso indirizzo di un’altra scuola di interesse
  • Risultati a distanza  - informano sulle scelte di studenti/esse di quell'indirizzo e di quella scuola a conclusione del corso di studi e sulla loro riuscita sia nella prosecuzione degli studi sia nell'inserimento lavorativo; anche per questo aspetto è interessante il confronto con altre scuole di interesse

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